Un colpo di fucile, poi un urlo straziante, quasi l’ululato di un lupo, il sospetto di essere un assassino: così inizia la fuga di Fuad. Siamo a Diyarbakir, la capitale virtuale del Kurdistan turco. Fuad, un quindicenne con alle spalle una famiglia disonorata, si ritrova tra le mani un’arma che non sa manovrare. Un solo sparo cambia all’improvviso la sua vita. Scappa, ma viene catturato dai militanti del PKK, il partito curdo in lotta con lo stato turco, e si ritrova a percorrere mezza Turchia in compagnia di due ragazzi della sua stessa età, uno con l’indole del prepotente capobanda e l’altro vittima dei soprusi di uno zio maniaco. Una situazione che mette in luce i caratteri dei tre ragazzi, adolescenti alla ricerca di se stessi come in ogni altra parte del mondo, ma qui, tramite i loro incontri, i litigi, le fughe sconsiderate, le separazioni e la diversità delle loro scelte, si esplora anche la realtà divisa della loro terra. Terra in cui, intorno al lago Van, convivono le due anime del paese, quella turca e quella curda, in un contrasto perennemente presente e sovente molto esplosivo, e che segnerà la strada al protagonista dettando l’epilogo del racconto.

Finastista al Premio Frignano, al Premio Laura Orvieto e al Premio Il Gigante delle Langhe nel 2013, menzione d’onore al Premio Nazionale Un libro per l’ambiente 2014 e 1° Premio Itas del Libro di Montagna nel 2015 .

Pubblicato: 17 Marzo, 2016

Casa Editrice: EDT Giralangolo

Genere: Romanzo

Età: YA

Parte della serie: Avventura – Attualità

• Mistero sul lago
• Un’estate in rifugio
• Fuori di galera
• In una settimana
• Viola è Viola